Dalla S.S. Lega Arsenalotti alla nascita dell'A.S. Messinaa

- Dal Notiziario di Messina del 16 ottobre 1945 -

Nel mese di Agosto 1945 i dirigenti della Peloro e dell'Arsenale (semplice denominazione della S.S. Lega Arsenalotti) addivengono all'intesa per una fusione delle due Società.

Quando le trattative erano sul punto di concludersi vennero interrotte, avendo i soci dell'Arsenale (in gran parte operai ed impiegati del Cantiere) rigettato decisamente la proposta di fusione in quanto intendevano avere una squadra tutta loro a carattere aziendale.

Fervono nel cantiere dell'Arsenale i lavori per il varo della formazione 1945-46

Sembravano ormai certi gli acquisti di Villari del Trastevere, di Vitali dell'Acquaviva, di Quartarone già del Messina e del Siracusa, di D'Andrea dei Liberi, di Borghese e Garofalo (gli ultimi cinque avevano già disputato il Torneo Estivo con l'Arsenale).

Si faceva il nome di Foti, il piccolo, svelto ed intelligente atleta peloritano.

Correva anche voce che Rubino, il noto magnifico interno del Siracusa, stava per spiccare il volo verso il Cantiere Messinese.

Sembrava pure che l'Arsenale stava facendo la corte a Bozzer, il fortissimo centro sostegno del disciolto Spal di Caltanissetta.

Insomma era alle viste uno squadrone e si poteva aggiungere, senza tema di esagerare, coi fiocchi.

Allenatore sarebbe stato il Sig. Pugliese che avevo messo in luce le sue ottime doti di trainer l'anno precedente al servizio del Lentini

C'era la convinzione che gli sforzi degli appassionati dirigenti (con a capo il sagace e fattivo Sig. Morabito e Felice Posa, proveniente dai Liberi Provinciale) avrebbero incontrato la piena adesione degli sportivi e sarebbero stati coronati da un chiaro successo.

L'U.S. Gazzi (rinata da poco come A.C. Gazzi e divenuta U,S. Gazzi dopo aver assorbito l'U.S. Liberi Provinciale e l'U.S. Messinese), l'U.S. Peloro 1906 (rinata nel 1944 dal seno della Passamonte Messina) l'U.S.Arsenale e la U.S. Tenente Mario Passamonte (che era rimasta inattiva per un po' di tempo come sezione calcio in quanto gli atleti erano confluiti nella Peloro) avanzano domanda d'iscrizione al Campionato di serie C.

In un primo momento vengono ammesse alla serie C solo l'Arsenale e il Gazzi con l'esclusione della Passamonte e della Peloro per decisione del presidente del Direttorio regionale FIGC, Sig. Orazio Siino.

Le due squadre che vantavano titoli sportivi superiori agli stessi Arsenale e Gazzi protestarono presso la Commissione Federale d’Appello.

La crisi minacciata in seguito all’illegale esclusione della Passamonte e della Peloro venne poi risolta con un provvedimento della FIGC che disponeva l'ammissione delle due squadre alla serie C.

A tale scopo e perché la città di Messina conservasse i diritti dell’U.S.Passamonte ad entrare eventualmente in B nella stagione 1946-47, lavorarono a tutto spiano, con l’appoggio dei vari partiti politici e di uomini di sport, il dott. Carmelo Garofalo ed il noto sportivo sig. Giuseppe Celeste; la giustizia finalmente aveva trionfato sull’arbitrio e Messina sportiva poteva riprendere il suo posto in campo nazionale.

Tra la fine del mese di settembre e gli inizi del mese di Ottobre del 1945, al fine di dare alla nostra città una squadra degna del glorioso passato le squadre dell’U.S.Peloro 1906 e della S.S.Arsenale (semplificazione di S.S. Lega Arsenalotti) si unirono dando luogo all’A.P.Messina.

Successivamente chiesero all’U.S.Passamonte di poter dar luogo ad una fusione tendente a costituire un tutto organico.

Verso la metà del mese di ottobre del 1945, la Tenente Mario Passamonte sportivamente aderì alla proposta ed al cambiamento della denominazione in Associazione Sportiva Messina, aderendo così al desiderio degli sportivi cittadini di una forte squadra che recasse il nome della città.

Ultimate le operazioni relative alla fusione il Presidente dell’U.S.Passamonte , dott. Garofalo, declinò l’incarico di cui era stato investito a seguito di libere elezioni, non potendosi occupare attivamente del sodalizio per ragioni di carattere professionali.

A presiedere l’A.S.Messina venne chiamato lo sportivo sig. Vincenzo Nicotra che con la collaborazione di sportivi della tempra di Giuseppe Celeste , di Morabito Alfredo e degli appassionati dirigenti delle tre società avrebbe dato alla squadra cittadina il massimo impulso.

Aveva termine così la prima parte della gloriosa storia della squadra degli Arsenalotti.